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CROSIA

Chiamato anche Chrisia, Crisia e Crucia, è un paese di origine medievale noto come Crusium, dal bizantino Crysion che significa oro. Già compreso nella baronia di Rossano, nel 1471, venne infeudato alla famiglie Guindazzo, Cavaniglia, d’Aragona di Montalto, Mandatoriccio. Dopo varie aggregazioni con i comuni limitrofi, nel 1937 divenne autonomo.

Nella chiesa parrocchiale dedicata a San Michele, soffitto a cassettoni del 700; altare e balaustra in marmo della stessa epoca; altare della Madonna del Rosario con stucchi di artiere del sec. XVIII; tela della Madonna del Carmine di Onofrio Ferri del 700. Tra le altre statue processionali spicca quella lignea di San Michele, pure del 700.

Il vecchio castello di Mirto Crosia, di origine medievale, ospita oggi una fattoria agricola privata.

Crosia, è meta di un pellegrinaggio per due volte all’anno in occasione dell’apparizione della Madonna a due giovani del luogo.

Tratto da "L.Bilotto" - Itinerari culturali della provincia di Cosenza